Proiezione Infortunio®

PROIEZIONE INFORTUNIO®

A chi è rivolto il metodo Proiezione Infortunio®:

E' rivolto sia alle società che al singolo atleta di qualsiasi sport.

Il metodo Proiezione Infortunio® valuta l'atleta in correlazione con lo sport che dovrà affrontare diventando altamente specifico.

Quando utilizzare il metodo Proiezione Infortunio®:

ll metodo Proiezione Infortunio® può essere utilizzato sia nelle fasi iniziali della stagione sportiva, sia nelle fasi successive per avere un monitoraggio completo. La società o l'atleta può richiedere la valutazione in particolari fasi della stagione come gare importanti o situazioni percepite a rischio.

Perchè utilizzare il metodo Proiezione Infortunio®:

ll metodo Proiezione Infortunio® diminuisce massivamente il rischio di infortunio, in quanto tramite questa procedura l'intero staff saprà preventivamente le zone a rischio di ogni atleta e come prevenire che queste vadano in contro ad infortunio.

Procedura nelle società:

Nella prima fase il metodo Proiezione Infortunio® viene svolto in stretta collaborazione con il preparatore atletico ed il fisioterapista, i quali dovranno sapere da subito le zone a rischio dei propri atleti.

Nella seconda fase vengono rielaborati i dati a distanza.

Nella terza fase viene presentato il lavoro in riunione di fronte allo staff al completo con consegna dello stampato cartaceo.

L'evolversi delle prestazioni in campo di sport di squadra ha sempre portato alla ricerca di un miglioramento continuo sia delle prestazioni, e quindi dei metodi di allenamento, sia del mantenimento della prestazione, ossia prima della cura degli infortuni e dopo della PREVENZIONE.

Dalle esigenze degli sport odierni e con l'aiuto di metodi di valutazione appartenenti a nuove discipline come l'osteopatia, nasce la proposta di proiettare attraverso una scala percentuale, il possibile infortunio che un atleta in base al proprio assetto posturale può incontrare.

Il metodo Proiezione Infortunio® è caratterizzato da un attento esame obiettivo eseguito in chiave osteopatica indirizzato principalmente alla ricerca di schemi disfunzionali diretti sulle zone sottoposte a maggior stress nel gesto specifico dello sport in questione, e più precisamente alla ricerca della possibile facilitazione in trauma che una struttura può subire da tale schema.

Altra caratteristica è la minuziosa valutazione di ogni articolazione implicata nello sport tramite test ortopedici. Questo ci permettere di dare una stima della qualità in statica dell’atleta.

Dall'unione di questi due metodi di valutazione e di una rigorosa raccolta anamnestica nella storia sportiva possiamo arrivare ad una sicura percentuale della possibilità da parte dell’atleta di incombere in un trauma. Tale trauma può essere previsto e tramite questo metodo di valutazione evitato.

Il risultato del lavoro sarà oltre che la proiezione specifica dell'infortunio, una serie di indicazioni pre-gara (bendaggi funzionali, terapie manuali, metodologie di prevenzione motoria) e indicazioni fuori gara (allenamenti specifici, trattamenti specifici, ausili).

Cosi facendo ogni singolo giocatore sarà monitorato per tutta la stagione nella specificità delle proprie problematiche diminuendo in modo massivo la probabilità di infortunio.